STRATEGIE DI REVENUE Il cross selling è la vendita di servizi extra: farlo bene significa guadagnare a 360 gradi migliorando al tempo stesso l’esperienza dell’ospite. Non mettere in pratica queste strategie riduce il valore dell’ospite alla sola prenotazione. Ma oggi più che mai è necessario massimizzare il ricavo per camera, concentrandosi su chi è già nella struttura. La maggior parte degli albergatori tende ad investire molto nella comunicazione pre- stay ma per la vendita di extra non è una strategia utile: le principali occasioni di Cross selling si presentano infatti durante il soggiorno. Secondo la Cornell University School of Hotel Administration, uno degli istituti più importanti al mondo per la ricerca e l’insegnamento nel campo dell’hospitality, i servizi che incidono sulla prenotazione non sono quasi mai quelli che poi vengono effettivamente utilizzati. Durante il soggiorno l’ospite acquista e apprezza servizi totalmente diversi. 

STRATEGIE DI CROSS SELLING

Se hai una piscina o una spa, sfruttale più che puoi, aprendole anche agli ospiti esterni.  
Aggiungi l’uso gratuito dei teli o un aperitivo di benvenuto.
Non limitare eccessivamente gli orari d’accesso, per esempio ad un massimo di due ore: avrai così l’occasione di vendere dei servizi aggiuntivi, come il pranzo o la cena, magari con un piccolo sconto. In questo modo gli ospiti si sentiranno incentivati ad acquistare l’offerta completa perchè risulta competitiva con quanto avrebbero speso altrove (dovranno pur mangiare da qualche parte, no?) . Saranno più che disposti a spendere qualcosa in più se il servizio mantiene, anzi supera, le aspettative.

Lo stesso vale per servizi ancillari come il noleggio, il ristorante convenzionato, i tour e le esperienze. Si potrebbe pensare che il momento giusto per proporli sia al check in, ma si tratta di un momento delicato, in cui l’ospite potrebbe essere stanco e poco ricettivo.
Voice Concierge copre più di 40 interazioni, divise tra Informazioni, Consigli e Servizi.
Dialogando con l’assistente in camera l’ospite scopre i servizi e può prenotarli.
Sarà più facile comunicare le offerte durante il soggiorno, piuttosto che al check-in, quando l’ospite ha solo fretta di prendere possesso della stanza.

Ogni piccolo bisogno che si presenta durante il soggiorno, da cosa fare a dove mangiare, può portare ad una vendita. Negli Usa molte strutture hanno la pubblicità di uno “sponsor”, per esempio una catena di cibo a domicilio, sulle tessere per entrare in camera.
Lo sponsor paga le tessere e ne ricava visibilità. Ma se invece di vendersi ad esterni per risparmiare qualche soldo gli alberghi pubblicizzassero invece un proprio servizio?
L’ospite lo scoprirebbe in tempo e sarebbe molto più propenso d acquistarlo.
Spesso infatti gli ospiti vengono a conoscenza di determinati servizi solo a soggiorno inoltrato, quando ormai hanno pianificato diversamente le loro giornate.

APRI AGLI ANIMALI

Una ricerca di PetPassion.tv, il canale dedicato a chi ha un animale, ha rivelato che solo il 29% dei viaggiatori ha trovato alberghi con servizi dedicati agli ospiti a 4 zampe. Il 18% ha dichiarato invece che la struttura ha posto molte limitazioni.
In altri termini, trovare una sistemazione accogliente è davvero difficile per chi viaggia con cane e gatto al seguito.
Per distinguerti, ti basterà fornire dei servizi per gli animali e garantire assistenza veterinaria, accordandoti con un centro delle vicinanze (che può darti una commissione per ogni cliente).
Insoddisfatti, con buona predisposizione alla spesa, i viaggiatori con animali sono un target facile da servire, che fornisce buone opportunità di cross selling.  

SFRUTTA IL WIFI

Linea “normale” gratuita, linea “potenziata”a pagamento. In questo caso non basta specificare che è più veloce, ma che potrà servire se si vuole videochiamare la famiglia o usare una vpn per il lavoro.

I SERVIZI EXTRA CHE FANNO PIÙ GOLA AGLI OSPITI

PACCHETTI BENESSERE

Questa opzione può essere proposta agli ospiti che arrivano dopo un lungo viaggio o ai clienti business, desiderosi di ritagliarsi una pausa di relax tra un impegno e l’altro.
La proposta, per esempio, può consistere nell’offerta di un massaggio già il primo giorno e la possibilità di prenotare altri trattamenti durante la permanenza.
Puntando a un determinato target di cliente, questa soluzione può portare ad ottimi risultati, sfruttando al massimo una delle aree più ambite della struttura. 

MONETIZZA LE OCCASIONI SPECIALI

Quando l’ospite è in vacanza per festeggiare un evento in particolare, un compleanno o un anniversario, sarà più propenso ad acquistare servizi che rendono memorabile il suo soggiorno: colazione in camera, aperitivo a letto, decorazioni e fiori.

SOUVENIR E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI

Un accordo con i produttori locali torna sempre utile. Specialità, vini della tradizione locale, oggetti particolari: un ospite soddisfatto è più incline a voler portare con sé un souvenir della piacevole esperienza vissuta. Al check out si può proporre all’ospite di aderire anche al programma di fidelizzazione acquistando un buono sconto per usufruire dei servizi durante il prossimo soggiorno.
Per pianificare un’adeguata strategia di cross selling è necessario identificare il target cui rivolgersi per poi puntare sui servizi giusti. I clienti business per esempio, che viaggiano tutto l’anno, sono una fonte costante di guadagno: transfer, lavanderia, massaggi e wifi super e room service veloce sono i servizi più graditi. Clicca qui per conoscere le strategie di cross selling per clientela business (link all’altro articolo). 

COME GUADAGNARE DI PIU’ IN ALBERGO

STRATEGIE DI REVENUE Il cross selling è la vendita di servizi extra: farlo bene significa guadagnare a 360 gradi migliorando al tempo stesso l’esperienza dell’ospite. Non mettere in pratica queste strategie riduce il valore dell’ospite alla sola prenotazione. Ma oggi più che mai è necessario massimizzare il ricavo per camera, concentrandosi su chi è già nella struttura. La maggior parte degli albergatori tende ad investire molto nella comunicazione pre- stay ma per la vendita di extra non è una strategia utile: le principali occasioni di Cross selling si presentano infatti durante il soggiorno. Secondo la Cornell University School of Hotel Administration, uno degli istituti più importanti al mondo per la ricerca e l’insegnamento nel campo dell’hospitality, i servizi che incidono sulla prenotazione non sono quasi mai quelli che poi vengono effettivamente utilizzati. Durante il soggiorno l’ospite acquista e apprezza servizi totalmente diversi. 

STRATEGIE DI CROSS SELLING

Se hai una piscina o una spa, sfruttale più che puoi, aprendole anche agli ospiti esterni. Aggiungi l’uso gratuito dei teli o un aperitivo di benvenuto. Non limitare eccessivamente gli orari d’accesso,Ogni piccolo bisogno che si presenta durante il soggiorno, da cosa fare a dove mangiare, può portare ad una vendita.  Negli Usa molte strutture hanno la pubblicità di uno “sponsor”, per esempio una catena di cibo a domicilio, sulle tessere per entrare in camera. Lo sponsor paga le tessere e ne ricava visibilità. Ma se invece di vendersi ad esterni per risparmiare qualche soldo gli alberghi pubblicizzassero invece un proprio servizio? L’ospite lo scoprirebbe in tempo e sarebbe molto più propenso d’acquistarlo. Spesso infatti gli ospiti vengono a conoscenza di determinati servizi solo a soggiorno inoltrato, quando ormai hanno pianificato diversamente le loro giornate.

APRI AGLI ANIMALI

Una ricerca di PetPassion.tv, il canale dedicato a chi ha un animale, ha rivelato che solo il 29% dei viaggiatori ha trovato alberghi con servizi dedicati agli ospiti a 4 zampe. Il 18% ha dichiarato invece che la struttura ha posto molte limitazioni. In altri termini, trovare una sistemazione accogliente è davvero difficile per chi viaggia con cane e gatto al seguito. Per distinguerti, ti basterà fornire dei servizi per gli animali e garantire assistenza veterinaria, accordandoti con un centro delle vicinanze (che può darti una commissione per ogni cliente). Insoddisfatti, con buona predisposizione alla spesa, i viaggiatori con animali sono un target facile da servire, che fornisce buone opportunità di cross selling.

SFRUTTA IL WIFI

Linea “normale” gratuita, linea “potenziata”a pagamento. In questo caso non basta specificare che è più veloce, ma che potrà servire se si vuole videochiamare la famiglia o usare una vpn per il lavoro.

I SERVIZI EXTRA CHE FANNO PIÙ GOLA AGLI OSPITI

PACCHETTI BENESSERE

Questa opzione può essere proposta agli ospiti che arrivano dopo un lungo viaggio o ai clienti business, desiderosi di ritagliarsi una pausa di relax tra un impegno e l’altro.
La proposta, per esempio, può consistere nell’offerta di un massaggio già il primo giorno e la possibilità di prenotare altri trattamenti durante la permanenza.
Puntando a un determinato target di cliente, questa soluzione può portare ad ottimi risultati, sfruttando al massimo una delle aree più ambite della struttura.

MONETIZZA LE OCCASIONI SPECIALI

Quando l’ospite è in vacanza per festeggiare un evento in particolare, un compleanno o un anniversario, sarà più propenso ad acquistare servizi che rendono memorabile il suo soggiorno: colazione in camera, aperitivo a letto, decorazioni e fiori.

SOUVENIR E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI

Un accordo con i produttori locali torna sempre utile. Specialità, vini della tradizione locale, oggetti particolari: un ospite soddisfatto è più incline a voler portare con sé un souvenir della piacevole esperienza vissuta. Al check out si può proporre all’ospite di aderire anche al programma di fidelizzazione acquistando un buono sconto per usufruire dei servizi durante il prossimo soggiorno.
Per pianificare un’adeguata strategia di cross selling è necessario identificare il target cui rivolgersi per poi puntare sui servizi giusti. I clienti business per esempio, che viaggiano tutto l’anno, sono una fonte costante di guadagno: transfer, lavanderia, massaggi e wifi super e room service veloce sono i servizi più graditi. Clicca qui per conoscere le strategie di cross selling per clientela business (link all’altro articolo). 

COME GUADAGNARE DI PIU’ IN ALBERGO

STRATEGIE DI REVENUE 

Il cross selling è la vendita di servizi extra: farlo bene significa guadagnare a 360 gradi migliorando al tempo stesso l’esperienza dell’ospite. Non mettere in pratica queste strategie riduce il valore dell’ospite alla sola prenotazione.

Ma oggi più che mai è necessario massimizzare il ricavo per camera, concentrandosi su chi è già nella struttura.

La maggior parte degli albergatori tende ad investire molto nella comunicazione
pre- stay ma per la vendita di extra non è una strategia utile: le principali occasioni di Cross selling si presentano infatti durante il soggiorno. Secondo la Cornell University School of Hotel Administration, uno degli istituti più importanti al mondo per la ricerca e l’insegnamento nel campo dell’hospitality,i servizi che incidono sulla prenotazione non sono quasi mai quelli che poi vengono effettivamente utilizzati.
Durante il soggiorno l’ospite acquista e apprezza servizi totalmente diversi. 

STRATEGIE DI CROSS SELLING

Se hai una piscina o una spa, sfruttale più che puoi, aprendole anche agli ospiti esterni. Aggiungi l’uso gratuito dei teli o un aperitivo di benvenuto.
Non limitare eccessivamente gli orari d’accesso,
per esempio ad un massimo di due ore: avrai così l’occasione di vendere dei servizi aggiuntivi, come il pranzo o la cena, magari con un piccolo sconto. In questo modo gli ospiti si sentiranno incentivati ad acquistare l’offerta completa perchè risulta competitiva con quanto avrebbero speso altrove (dovranno pur mangiare da qualche parte, no?) . Saranno più che disposti a spendere qualcosa in più se il servizio mantiene, anzi supera, le aspettative. Lo stesso vale per servizi ancillari come il noleggio, il ristorante convenzionato, i tour e le esperienze. Si potrebbe pensare che il momento giusto per proporli sia al check in, ma si tratta di un momento delicato, in cui l’ospite potrebbe essere stanco e poco ricettivo. Voice Concierge copre più di 40 interazioni, divise tra Informazioni, Consigli e Servizi. Dialogando con l’assistente in camera l’ospite scopre i servizi e può prenotarli. Sarà più facile comunicare le offerte durante il soggiorno, piuttosto che al check-in, quando l’ospite ha solo fretta di prendere possesso della stanza. Ogni piccolo bisogno che si presenta durante il soggiorno, da cosa fare a dove mangiare, può portare ad una vendita. Negli Usa molte strutture hanno la pubblicità di uno “sponsor”, per esempio una catena di cibo a domicilio, sulle tessere per entrare in camera. Lo sponsor paga le tessere e ne ricava visibilità. Ma se invece di vendersi ad esterni per risparmiare qualche soldo gli alberghi pubblicizzassero invece un proprio servizio? L’ospite lo scoprirebbe in tempo e sarebbe molto più propenso d acquistarlo. Spesso infatti gli ospiti vengono a conoscenza di determinati servizi solo a soggiorno inoltrato, quando ormai hanno pianificato diversamente le loro giornate.

APRI AGLI ANIMALI

Una ricerca di PetPassion.tv, il canale dedicato a chi ha un animale, ha rivelato che solo il 29% dei viaggiatori ha trovato alberghi con servizi dedicati agli ospiti a 4 zampe.
Il 18% ha dichiarato invece che la struttura ha posto molte limitazioni. In altri termini, trovare una sistemazione accogliente è davvero difficile per chi viaggia con cane e gatto al seguito. Per distinguerti, ti basterà fornire dei servizi per gli animali e garantire assistenza veterinaria, accordandoti con un centro delle vicinanze (che può darti una commissione per ogni cliente). Insoddisfatti, con buona predisposizione alla spesa, i viaggiatori con animali sono un target facile da servire, che fornisce buone opportunità di cross selling.

SFRUTTA IL WIFI

Linea “normale” gratuita, linea “potenziata”a pagamento. In questo caso non basta specificare che è più veloce, ma che potrà servire se si vuole videochiamare la famiglia o usare una vpn per il lavoro.

I SERVIZI EXTRA CHE FANNO PIÙ GOLA AGLI OSPITI

PACCHETTI BENESSERE

Questa opzione può essere proposta agli ospiti che arrivano dopo un lungo viaggio o ai clienti business, desiderosi di ritagliarsi una pausa di relax tra un impegno e l’altro.
La proposta, per esempio, può consistere nell’offerta di un massaggio già il
primo giorno e la possibilità di prenotare altri trattamenti durante la permanenza.
Puntando a un determinato target di cliente, questa soluzione può portare ad ottimi risultati, sfruttando al massimo una delle aree più ambite della struttura.

MONETIZZA LE OCCASIONI SPECIALI

Quando l’ospite è in vacanza per festeggiare un evento in particolare, un compleanno o un anniversario, sarà più propenso ad acquistare servizi che rendono memorabile il suo soggiorno: colazione in camera, aperitivo a letto, decorazioni e fiori.

SOUVENIR E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI

Un accordo con i produttori locali torna sempre utile. Specialità, vini della tradizione locale, oggetti particolari: un ospite soddisfatto è più incline a voler portare con sé un souvenir della piacevole esperienza vissuta. Al check out si può proporre all’ospite di aderire anche al programma di fidelizzazione acquistando un buono sconto per usufruire dei servizi durante il prossimo soggiorno.
Per pianificare un’adeguata strategia di cross selling è necessario identificare il target cui rivolgersi per poi puntare sui servizi giusti. I clienti business per esempio, che viaggiano tutto l’anno, sono una fonte costante di guadagno: transfer, lavanderia, massaggi e wifi super e room service veloce sono i servizi più graditi. Clicca qui per conoscere le strategie di cross selling per clientela business (link all’altro articolo).